Welfare di comunità e competenze trasversali: strumenti per riqualificare e rilanciare il welfare locale

Le comunità vivono una situazione inedita (legata all’emergenza COVID-19 e all’attuale difficile congiuntura economica), con effetti negativi nei diversi territori. L’alleanza strategica tra i diversi soggetti (amministrazioni locali, terzo settore, mondo del volontariato associativo, gruppi di cittadini, imprese etc.) riveste un’importanza cruciale per rinsaldare e rilanciare il sistema di relazioni e azioni territoriali. Nell’attuale scenario è fondamentale investire in chiave multidisciplinare e multifattoriale dei saperi territoriali. Una nuova intelligenza collettiva al lavoro, che sorretta e animata da diversi sguardi, abbia di mira obiettivi comuni di lettura e operatività.

Costruire reti territoriali solide ed estese, promuovere azioni progettuali e interventi integrati, facilitare la messa in comune di risorse (economiche, conoscitive, organizzative, professionali, relazionali…) rappresentano strategie trasformative urgenti per chi lavora nella cooperazione sociale, negli enti pubblici, privati, associativi ecc.

E’ necessario distanziarsi dagli abituali filtri ideologici e da rigidità precostituite, nel tentativo di ricercare ciò su cui investire nel prossimo futuro per dare maggior senso e valore alla vita delle persone e delle loro comunità.

Il futuro degli enti, delle organizzazioni, di gruppi di cittadini che si occupano delle persone, e delle loro fragilità, è legato a questa ricerca, deve nutrirsi degli interrogativi che si stanno aprendo e al contempo essere un “laboratorio di ricostruzione”.

Diventa quindi centrale una formazione degli operatori sociali, che apra alla necessità di dotarsi di competenze trasversali, da affiancare a quelle specialistiche nella cornice paradigmatica del welfare di comunità.

Tutto ciò nella prospettiva e nella consapevolezza di essere artefici e co-costruttori di infrastrutture di promozione e protezione sociali costituite localmente e dedicate ad occuparsi delle problematiche socio-assistenziali e socio-sanitarie della comunità.

I principali obiettivi di questa iniziativa sono:

  • considerare alcuni aspetti di carattere metodologico e strategico il cui trattamento può̀favorire lo sviluppo dei tradizionali sistemi di welfare locale in una prospettiva di welfare di comunità;
  • soffermarsi con specifici focus utili ai partecipanti sugli strumenti messi a disposizione dal Codice del Terzo Settore (D.lgs 117/2017) e, tra gli altri, dal suo decisivo art.55 (Coinvolgimento degli enti del Terzo settore) per favorire l’individuazione di piste di lavoro coerenti con i contesti operativi dei partecipanti;
  • delineare il fondamentale paniere delle cosiddette competenze trasversali facendo riferimento alla figura oggi cruciale dell’agente di comunità.

10 Maggio 14:30 – 17:30 – On-line

Lineamenti normativi e istituzionali per sostenere lo sviluppo dei sistemi di welfare locale: co-programmare e co-progettare con tutto il territorio

Incontro finalizzato a introdurre parole chiave di carattere normativo e istituzionale per favorire la creazione di reti di co-programmazione e co-progettazione territoriali che vedano co-protagonisti gli operatori sociali.

Partecipa

20 Maggio 9:00 – 15:00 – In presenza

Le competenze trasversali e l’agente di comunità: principi guida e contesti operativi

Incontro finalizzato a indicare le competenze necessarie alla costruzione di obiettivi comunitari condivisi nel segno dell’interesse generale e del bene comune.

Eventi passati:

3 Maggio 14:30 – 17:30 – On-line

Costruire Welfare di comunità: principi guida e contesti operativi

Incontro finalizzato a rappresentare in chiave sociale, culturale e giuridica la situazione del welfare oggi, con particolare riferimento al tema comunitario.

Dott. Riccardo Mariani – Metodi Asscom & Aleph – Milano. Laureato in Giurisprudenza, si occupa di progetti di sviluppo di comunità e svolge attività di formazione e consulenza presso enti pubblici (tra cui ANCI Lombardia), cooperative ed enti del Terzo Settore.

Ha contribuito al consolidamento e all’evoluzione della coprogettazione del Comune di Lecco fino alla costituzione dell’Impresa sociale Girasole, esperienza di partenariato pubblico-privato d’interesse nazionale. Le diverse esperienze politiche (è stato Sindaco di Mandello del Lario, Assessore al Welfare a Lecco e Vice Presidente Assemblea Sindaci ATS Brianza) e professionali maturate, gli hanno permesso di sviluppare un pensiero e uno sguardo articolati sul Welfare e sulle forme di coprogrammazione e coprogettazione tra pubblico e privato.

Partecipa come relatore in diversi seminari su Welfare, reti di partenariato, coprogettazione e impresa sociale.