Fare rete con i giovani… per rinnovare la socialità

Per partecipare al Seminario clicca sul pulsante sottostante.

Partecipa
La pandemia da COVID-19 ha cambiato profondamente la società e, oltre alle evidenti difficoltà di natura sanitaria ed economica, ha creato complesse problematiche di natura sociale e relazionale. Per circa due anni i rapporti interpersonali sono stati mediati dagli strumenti digitali e il distanziamento fisico, necessario per evitare la diffusione del virus, si è trasformato in molti casi in distanziamento sociale. In una fase più avanzata della pandemia, in cui si torna ad avere un rapporto “vis a vis”, emergono difficoltà relazionali e di confronto.

A soffrirne di più sono i giovani, colti dalla pandemia nel bel mezzo della propria maturazione psicofisica e nella fase in cui si instaurano relazioni significative. Non poter frequentare fisicamente la scuola e i luoghi di ritrovo, non potersi confrontare con i pari, dover mediare ogni contatto con gli ausili tecnologici, sono aspetti che innescano difficoltà nelle relazioni e sono necessari interventi di recupero ed educazione alla socialità. Il riconoscimento e la gestione delle emozioni, un aiuto necessario degli adulti di riferimento, dai genitori agli insegnanti fino agli educatori, sono elementi particolarmente importanti per l’aiuto ad una crescita dei ragazzi con connotazione positiva.

Fase 1 – Rilevazione problematiche
● Somministrazione questionari
● Interviste strutturate

Fase 2 – Laboratori di socialità
● Gruppi di incontro
● Colloqui individuali

Fase 3 – Incontri per genitori
● Gruppi di auto mutuo aiuto per genitori

Fase 4 – Workshop per docenti e adulti di riferimento
● Incontri informativi e formativi per docenti e adulti di riferimento

  • Far emergere le difficoltà relazionali e sociali a seguito della pandemia Covid19
  • Fornire strumenti idonei al riconoscimento, alla gestione e alla condivisione delle proprie emozioni e difficoltà
  • Creare momenti di incontro e mutuo aiuto che coinvolgano giovani e adulti di riferimento
  • Elicitare una rinnovata socialità non solo tra i giovani ma anche tra essi e il mondo adulto, nella fase post pandemica
  • Giovani della fascia d’età 13-18 anni
  • Genitori
  • Docenti, formatori, educatori e adulti di riferimento
  • Istituzioni