E’ iniziato con successo di pubblico e di interesse il Corso di perfezionamento in Esperto di Mediazione Penale organizzato dalla Scuola di Servizio Sociale “F. Stagno D’Alcontres” di Modica, riconosciuto e finanziato dalla Regione Siciliana e a cui partecipano, gratuitamente, 36 corsisti assistenti sociali, avvocati, psicologi e funzionari degli UEPE di tutta la Sicilia, selezionati fra 113 candidati.
La giornata inaugurale, venerdì 19 febbraio scorso, ha registrato l’intervento introduttivo del Direttore della Scuola, Dr. Gian Piero Saladino, che ha illustrato le ragioni valoriali, deontologiche, metodologiche e sociali da cui è nato il progetto di questo Corso di perfezionamento, e quelli dei sette partner di progetto che ne sostengono, ciascuno per le sue competenze, l’organizzazione e la qualità:
- il Dipartimento di Scienze Politiche e Giuridiche dell’Università di Messina, rappresentato dal Prof. Francesco Martines, coordinatore del Corso di Laurea in Scienze del Servizio Sociale e componente il Comitato Scientifico del Corso;
- il Comune di Modica, rappresentato dall’Assessore alla Cultura, Dr.ssa Maria Monisteri, che ha assicurato anche il sostegno finanziario dell’Amministrazione comunale;
- l’Ufficio Interdistrettuale di Esecuzione Penale Esterna (UIEPE) per la Sicilia, rappresentato dal dirigente Dr. Salvatore Nasca, dalla Dr.ssa Rosanna Provenzano (responsabile formazione dell’Ente regionale e componente il Comitato Scientifico del Corso) e dalla Dr.ssa Giovanna Di Falco, direttore dell’UEPE di Ragusa;
- il Consiglio Regionale dell’Ordine degli Assistenti Sociali (CROAS), rappresentato dal suo Presidente, Dr. Giuseppe Graceffa, che ne assicura il patrocinio e il riconoscimento dei crediti formativi;
- l’AIGA di Ragusa, espressione dei Giovani Avvocati, presieduto dall’Avv. Giovanni Cassì;
- l’Associazione Spondè di Roma, specializzata nella formazione di settore, rappresentata dalla Presidente, Dr.ssa Maria Pia Giuffrida, componente il Comitato Scientifico del Corso e Capo Commissione per la selezione dei corsisti.
Ha fatto seguito la lectio magistralis – che qualcuno ha definito “mozzafiato” per la sua bellezza – tenuta dal Prof. Giuseppe Di Chiara, Ordinario di Diritto Processuale Penale dell’Università di Palermo, che ha illustrato con ampia visione e riferimenti giuridici, antropologici, culturali, musicali e cinematografici, la funzione della Giustizia Riparativa nel contesto mondiale e nazionale contemporaneo.
Il primo modulo è proseguito nella giornata di sabato 20 febbraio con le lezioni della Dr.ssa Maria Pia Giuffrida e della Prof.ssa Grazia Mannozzi, Ordinario di Diritto Penale dell’Università dell’Insubria e Direttrice del Centro Studi sulla Giustizia Riparativa e la Mediazione di Como.
Hanno onorato con la loro presenza l’inaugurazione del Corso sia il Dr. Francesco Mannino, Presidente del Tribunale di Catania, sia l’Avv. Emanuela Tumino, Presidente dell’Ordine forense di Ragusa, sia il Prof. Salvatore Cincimino, docente dell’Università di Palermo e vicepresidente della Fondazione “Evangelli Gaudium” che guida la Scuola Santa Silvia/Lumsa di Palermo, oltre che alcuni fra i docenti del Corso, Avv. Corrado Garofalo di Modica e Dr.ssa Benedetta Bertolini di Roma.
Il secondo modulo si svolgerà venerdì 26 e sabato 27 febbraio e approfondirà i temi della mediazione umanistica e dello specchio, del procedimento penale minorile con l’istituto della messa alla prova, del sistema dell’esecuzione della pena degli adulti e della giustizia di pace. Ulteriori informazioni sono disponibili su www.unimodica.it e presso la segreteria della Scuola.